L’ emergenza Covid ci ha fatto capire quanto sia importante spostare la medicina verso il territorio piuttosto che riempire gli ospedali.
Abbiamo previsto una struttura flessibile, un unico centro universitario con i primi piani dedicati alle attività formative, con aule, biblioteche, aule studio, un’ aula magna da cinquecento posti, laboratori di Medicina tecnologica, e gli ultimi due piani riservati alla ricerca e agli ambulatori aperti al territorio.
Inoltre ci saranno aziende importanti che si occuperanno dello sviluppo di nuove tecnologie legate a questi settori della medicina e che inoltre si occuperanno di progettare e realizzare strumentazioni necessarie al monitoraggio a distanza.
Abbiamo chiesto a Zeudi di essere la madrina dell’ inaugurazione della sede di Scampia per dare più forza alla nostra missione, quella del rilancio delle periferie, dell’ essere accoglienti e portare sempre più ragazzi all’ università.
‶ Perché con lo studio la vita cambia: cambiano i territori e cambiano le persone″.
Fonte: ItaliaOggi
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